giovedì 24 febbraio 2011

Io ballo da solo

La sera dopo cena, quando abbiamo già messo il pigiamino ai teppisti lavati e cambiati, è uno dei momenti più belli della giornata. Stiamo seduti per terra, in cameretta, mettiamo un po' di musica, guardiamo i libri, ci strapazziamo di coccole ogni tanto coinvolgendo in questi abbracci anche una gatta (suo malgrado) che passa di là per sbaglio. Giochiamo tutti e 4 insieme, a giochi che sfido qualunque adulto a trovare divertenti, ma che facciamo e rifacciamo allo sfinimento e pur contenti insieme ai bimbi... A volte capita che uno dei due si stacchi dal gruppo, si alzi in piedi e tenendosi le manine dietro la schiena ti guardi con un sorrisino... Lo so che cosa vuole... Lo so che cosa aspetta... è il momento di cantare il Girotondo che lui balla esclusivamente da solo. Sono capaci di fare il Girotondo insieme dandosi la mano, ma da solo è meglio.

lunedì 14 febbraio 2011

Il cervello delle mamme

Da vera inesperta informatica condivido qui il giveaway di mammafelice  :-)

http://www.mammafelice.it/2011/02/14/giveaway-il-cervello-delle-mamme/

se qualche esperta anima pia ha voglia di spiegarmi qualche altra e più appropriata tecnica...grazie in anticipo!

domenica 6 febbraio 2011

Ditemi cos'è, intanto che facciamo i biscotti

Non so davvero più che sta succedendo. Sembra che un meteorite sia passato troppo vicino alla terra e abbia investito casa mia.Uno di quegli eventi che stravolgono la realtà, le abitudini, le personalità.
Fatto sta che i teppisti sono nervosissimi, gelosi e capricciosi all'ennesima potenza da un paio di settimane. Dormono pochissimo il pomeriggio (Diego), non va bene niente di quel che si fa, non va più bene quel che c'è nel piatto a pranzo e cena, non è accettabile che si venga accidentalmente sfiorati dal fratello, è insopportabile subire il cambio del pannolino, intollerabile che mamma degni di una coccola uno, o l'altro, o ancor peggio i 2 insieme. E se mamma non asseconda il desiderio (doppio) di essere tenuti in braccio in piedi ma dimostra la sua debolezza e si siede con noi sulle ginocchia? bisogna gridare l'Ingiustizia!! E' pura utopia passeggiare per strada dando la manina a un genitore che si scatena la rivolta:  "no", ci si gira dall'altro lato togliendo la mano stizziti e se qualcuno insiste a pretendere di camminare con la manina, il vero teppista, che è un duro fino in fondo, si butta a terra, seduto o sdraiato, sull'asciutto o sul bagnato, erba o cemento e urla a più non posso colorandosi di rosso in modo da esser sicuro che tutti si accorgano di lui...ci fosse qualche debole di udito.
Ogni azione quotidiana è un delirio di strilli incontrollati e inconsolabili, piedi pestati per terra, testate al pavimento, lacrime di coccodrillo a fiumi. I teppisti sono irriconoscibili. Che erano due tosti lo sapevo, ma giuro, non li riconosco più: si è perso per strada quel briciolo di ragionevolezza costruito in 18 mesi, frantumato l'equilibrio conquistato duramente fino ad ora.
Ma che succede? ho pensato al vaccino che abbiamo fatto a fine gennaio. Ma mi avevano detto che avrebbe potuto portare un po' di febbre a distanza di una settimana / dieci giorni  (ed è arrivata) non che avrebbe potuto avere conseguenze psichiche (psicadeliche!).
Ho pensato ai "terribili 2 anni" ma siamo in anticipo di 6 mesi e mi sembra troppo. E anche lo spuntare dei canini non credevo potesse essere così traumatico.
Ditemi cos'è, voi che ci siete passate o ci state passando, o avete una vaga idea di cosa stia succedendo e soprattutto come ci si tiene a galla dentro questo gorgo nero che, lo so, passerà. Deve passare.
E io in cambio vi regalo la ricetta dei biscotti che preparo ogni tanto per spargere un po' di dolcezza in casa:

BISCOTTI CROCCANTI

Ingredienti: 
3 uova intere
200 gr di zucchero
300 gr di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
sale
50 gr di noci sgusciate
100 gr di uvetta
1 scatola di cornflakes.

Tritare le noci e mettere l’uvetta in ammollo. Nel frullatore amalgamare le uova con lo zucchero, la farina, un pizzico di sale e il lievito. Unire le noci tritate e l’uvetta scolata e strizzata. Formare delle piccole palline con l’aiuto di 2 cucchiaini e passarle nei cornflakes. Sistemare i biscotti su una teglia con carta da forno e cuocere a 180 gradi per 15 minuti.