martedì 13 settembre 2011

Cronaca di un primo giorno

E' arrivato, anche per noi, il primo giorno di asilo nido. Tanta l'attesa, le aspettative, tanti bimbi nuovi, giochi, colori, rumori...
I teppisti ci volevano andare all'asilo, tutte le volte che ci passavamo davanti e chiedevo loro "ci volete venire all'asilo?" rispondevano in coro "scì".
Stamattina ci siamo andati, siamo arrivati troppo presti perchè stavano ancora arrivando i bimbi dell'anno scorso. Così abbiamo fatto una passeggiata e siamo tornati. Ci aspettavano gli altri 3 "novellini" e le dade.
Un'aula piccolina per 11 bimbi (ma ne mancano altri 4 che inizieranno a ottobre) e 4 genitori.
I teppisti hanno posato i loro occhioni su tutte quelle faccine nuove, sui giocattoli sparsi intorno, studiato le pareti colorate e i tavoli e le seggioline piccolissime. Hanno fatto qualche giro su se stessi, piano, mentre intorno gli altri bimbi correvano e giocavano. Poi si sono avvicinati a un paio di macchinine. Hanno cominciato a prendere confidenza con l'ambiente, fatto scambi di trenini, piatti, bambole.
Hanno cercato la mamma, ogni tanto, per accertarsi che fosse lì a guardarli giocare e mostrare le loro nuove conquiste. Poi si sono seduti tutti insieme attorno a un tavolo quadrato basso basso, su sedie piccolissime, hanno mangiato la frutta e bevuto l'acqua, tranquilli ai loro posti. Insomma...è andata bene, è andato tutto bene fino a quando non siamo usciti a giocare nel giardino dove ci sono scivoli, macchinine, tricicli & C. Si è scatenato il putiferio. Ovviamente volevano entrambi la stessa macchinina (ce ne saranno 20 diverse) e guai se altri bimbi si avvicinavano per farci un giro. Hanno pianto come dannati, scalciato come muli, battuto la testa per terra, si sono picchiati tra loro e provato a picchiare gli altri al grido di "è miiiiioooo". Non c'era verso di farli scendere neppure per fare pipì. infatti Davide pur di non abbandonare il gioco l'ha fatta lì. Ora, va bene la novità, va bene tutto, ma non erano gli unici a fare inserimento. Gli altri bimbi, anche loro a casa per 2 anni solo con la mamma, non hanno avuto queste reazioni. Non c'è stato verso di calmarli, se non con il ciuccio (è da quando hanno 1 anno che lo usano solo per dormire, ma oggi non c'è stata alternativa valida) e lo show è continuato tornati a casa (ovviamente litigandosi gli altri giochi) facendo capricci isterici e disperati per ogni cosa.
Di positivo c'è che possiamo solo migliorare...ma se questo è l'inizio (e ancora non c'è stato il distacco) prevedo che sarà un inserimento impegnativo.
Fino ad ora i capricci li abbiamo affrontati principalmente ignorandoli, aspettando che passassero, ma ora stanno diventando sempre più forti, non so come descriverli..."fisici", loro non riesco più a calmarsi e raggiungono vette di isterismo inaspettato..voi cosa mi consigliate? anche i vostri figli hanno passato questa fase?come affrontarla?