C'è da fare, c'è da fare
C'è sempre qualcosa da fare e da rifare
C'è sempre qualcosa da fare e da rifare
Bisogna dire che testo e ritmo mi calzano a pennello di queti tempi.
Il trasloco sembra non finire mai (ma qualcuno poteva avvisarmi sulle conseguenze e sulla durata di un trasloco con 2 figli piccoli?! o forse qualcuno l'ha fatto ma non mi sono fatta spaventare abbastanza. Adesso sicuro non me lo scordo), perchè ancora abbiamo scatoloni sparsi per tutta la provincia oltre che in casa e nel nostro garage, così che quando cerchi una cosa fai prima a ricomprarla che a scoprire dove sia finita e il giorno dopo l'acquisto te la ritrovi doppia.
Siamo felici perchè "evviva abbiamo un microgiardino!" ma non si finisce più di zappare, scavare e tirare fuori mattoni, chiodi e vetri rotti e siccome a tre anni dall'acquisto vorremmo riuscire a far spuntare un po' d'erba o almeno erbacce per l'estate, ci diamo dentro come pazzi.
Siamo altrettanto felici perchè "evviva abbiamo la casa grande, finalmente un po' di spazio!" ma se addirittura i teppisti mi chiedono "mamma quando pulisci il pavimento?" significa che urge organizzarsi meglio per le pulizie.
Aggiungiamo che stiamo ancora impazzendo per finire i lavori del cantiere e quindi ci sono pomeriggi dopo l'ufficio impegnati con la proprietà e gli avvocati per cercare di mandare avanti le opere rimaste in sospeso e quindi capita di dover rimediare una cena a base di uova strapazzate alle otto e mezza di sera ai twins stanchi e affamati.
So che magari chiedendo aiuto per qualche ora a settimana ad un'impresa di pulizie mi alleggerirei un po', oppure contattando un giardiniere che con gli attrezzi giusti preparasse la terra per la semina ci toglieremmo un bel peso ma, a parte che non ce la farei a spendere per cose che possiamo fare noi sapendo tutti i debiti che abbiamo da saldare, e in più, ciliegina sulla torta, molto prbabilmente tra pochi mesi ci ritroveremo di nuovo con uno stipendio solo...e allora altrochè tirare la cinghia.
Sembra di tornare a 4 anni fa quando, appena nati i bimbi, a mio marito hanno dato il benservito perchè l'azineda per cui lavorava fu acquisita da una multinazionale e trasferì tutto il trasferibile a Milano.
Bene, si sta per ripetere lo stesso copione. non c'è ancora conferma ufficiale, per ovvie ragioni, ma è evidente che l'azienda per cui adesso lavora mio marito verrà trasferita a Milano (si parla di Luglio). Come l'altra volta immagino proporranno il trasferimento ma ..... può un dipendente con famiglia e stipendio da impiegato trasferirsi a 250 km da casa? Va bene la flessibilità ma si mangerebbe lo stipendio per mantenersi il posto di lavoro.
Quindi è partita la ricerca per un nuovo lavoro del consorte che di sti tempi è come cercare l'oro nel fosso di fianco a casa.
"Tutto s'aggiusta" dicono le nonne di una volta... e io un po' ci credo, anche se adesso sogno ordine, relax, spensieratezza e noia, serate con gli amici senza dover fare il gioco degli incastri e passeggiate a piedi o in bicicletta sotto il primo sole di primavera senza ripassare a mente l'elenco di tutto quello che lascio in sospeso.